Cammino il Sentiero dell’Inglese
Descrizione
Con questo cammino, ci inoltreremo in Calabria, una terra intrisa di storia e tradizioni, dove potremo ammirare incantevoli borghi greci, maestosi uliveti secolari e affascinanti fiumare.
Il sentiero dell’Inglese ci farà scoprire una Calabria antica, ricca di tradizione, persone accoglienti e solari, l’ essenza vera della Calabria Greca.
Ci troviamo all’estremità della penisola italiana, un luogo dove racconti e tradizioni si intrecciano in un affascinante mosaico. Qui, Scilla e Cariddi dominano le acque dello stretto di Messina, sfidando i marinai a dare il massimo delle loro capacità per evitare di naufragare. Nel frattempo, la fata Morgana, con i suoi ingannevoli miraggi, disorienta i nemici, conducendoli alla perdizione nelle acquee tumultuose dello stretto.
Questo percorso ci porterà ad esplorare il Parco Nazionale dell’Aspromonte, rivelandoci un paesaggio straordinario e accattivante. Cammineremo tra paesini, cascate spettacolari, borghi abbandonati, boschi e fiumi. Attraverseremo montagne e godremo di panorami mozzafiato sul mare, immergendoci nel profumo avvolgente del bergamotto e della macchia mediterranea. Il nostro viaggio avrà inizio a Pentedattilo e si concluderà a Staiti, ma lungo il cammino avremo il piacere di visitare autentici tesori come Bova, inserito nell’elenco dei Borghi più Belli d’Italia.
Programma giorno per giorno
Giorno 1 | Giornata dedicata all'arrivo
Giornata dedicata all’arrivo presso la struttura ricettiva, convenzionata. Incontro con le guide, cena in ristorante locale, rientro in struttura e pernottamento.
Giorno 2 | da Pentidattilo a Bagaladi
Lunghezza: 18 km – Ore di cammino: 6 h – Dislivello: [+730/-560]
Pranzo: a sacco
Ci troviamo nell’incantevole Aspromonte, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, e diamo inizio a un avvincente viaggio nella terra greca della Calabria. Il nostro punto di partenza è situato a 462 metri sul livello del mare, nella suggestiva piazza del borgo di Pentedattilo.
“La visione è così magica che compensa di ogni fatica sopportata per raggiungerla: selvagge e aride guglie di pietra lanciate nell’aria, nettamente delineate in forma di una gigantesca mano contro il cielo.” Cosi Edward Lear descriveva il piccolo borgo di Pentedattilo nel suo “Diario di un viaggio a piedi”.
Giorno 3 | da Bagaladi ad Amendolea di Condofuri
Lunghezza: 18 km – Ore di cammino: 6 h – Dislivello: [+420/-710]
Pranzo: a sacco.
Bagaladi non è solo uno dei due ingressi al Parco Nazionale dell’Aspromonte, ma è anche un affascinante comune che vanta un passato significativo. Derivante probabilmente da radici arabo-greche, il suo nome racconta la storia di un borgo che è il frutto dell’incontro di diverse culture.
N.B.
Nel caso in cui non fosse possibile, per mancanza di posti, pernottare all’Amendolea, vi è la possibilità di deviare e raggiungere il borgo di Gallicianò dove vi è la possibilità di essere ospitati, in regime di ospitalità diffusa. La deviazione non va a modificare il percorso per dislivelli e lunghezza.
Giorno 4 | da Amendolea di Condofuri a Bova
Lunghezza: 16 km – Ore di cammino: 6.5 h – Dislivello: [+1.100/-530]
Pranzo: a sacco
Amendolea, conosciuta in greco di Calabria come “Amiddalia”, ovvero “mandorleto”, è una delle suggestive frazioni del Comune di Condofuri, situata nel cuore dell’Area Grecanica. Questa frazione rappresenta uno dei luoghi più affascinanti di tutta la regione, poiché si affaccia sulla penisola della Rocca del Lupo.
Giorno 5 | da Bova a Monte Grosso e ritorno a Bova
Lunghezza: 19 km – Ore di cammino: 6 h – Dislivello:[+800 /-780]
Pranzo: a sacco
Immerso nella sua aspra rupe, il borgo di Bova appare come un luogo sospeso nel tempo, dove si fondono antiche divinità greco-orientali e leggende che narrano di una misteriosa regina armena come sua fondatrice.
Giorno 6 | da Bova a Palizzi
Lunghezza: 13 km – Ore di cammino: 4.5h – Dislivello: [+300 -870]
Pranzo: a sacco
La quinta tappa ci conduce da Bova a Palizzi, il borgo medievale più meridionale d’Italia. Qui, la ricca storia culturale e architettonica di Palizzi si intreccia con i sapori intensi della Calabria, creando un connubio straordinario. Il paese, incastonato tra i monti Grappida e Caruso, si erge sotto le rovine di un imponente castello, simbolo della sua antica grandezza. Situato nell’area grecanica, Palizzi sembra essere un luogo dove il tempo ha rallentato il suo corso.
Giorno 7 | da Palizzi a Staiti passando per Pietrapennata
Lunghezza: 22 km – Ore di Cammino: 7 h – Dislivello: [+900/ -600]
Pranzo: a sacco
Oggi ci avventureremo nell’ultima tappa del nostro affascinante percorso nell’Aspromonte, che ci porterà al delizioso borgo di Staiti, dove si concluderà il nostro viaggio, passando anche per il suggestivo paesino di Pietrapennata. Qui, all’interno della chiesa madre, si trova una pregiata statua in marmo risalente al XV secolo, anche se, sfortunatamente, la chiesa non è sempre aperta al pubblico.
Giorno 8 | Fine Viaggio
Dopo la colazione ci si saluta e si riparte per le proprie residenze.
- Con questo cammino contribuirai a piantare un’albero
Dati tecnici
- Località: Calabria - Parco Nazionale dell'Aspromonte
- 6 Tappe
- Lunghezza: 110 Km
- Dislivello: +4250 / -4.270 m
- Durata: 7 giorni
- Partenza: Pendedattilo
- Arrivo: Staiti
- Cani ammessi: No
- Periodo Ideale: Primavera - Autunno
- Quota € 620,00.
- Comprende:
- - Servizio di segreteria;
- - Servizio di Guida Ambientale Escursionistica per tutta la durata del trekking;
- - Pernottamento con colazione;
- - Assicurazione.
- Non Comprende:
- - Credenziali del Camminatore
- - Pasti ed extra in generale;
- - Tassa di soggiorno ove richiesta;
- - Supplemento camera singola dove disponibile;
- - Trasferimento da/per i luoghi di partenza e di arrivo;
- - Quanto non indicato nella voce “la quota comprende”.