Esporazione delle grotte e delle caverne naturali

La speleologia (dal greco spélaion=caverna e lògos=discorso) è la scienza che studia i fenomeni carsici ovvero le grotte e le cavità naturali, la loro genesi e la loro natura. In quest’ambito, essa si inserisce tra le scienze che studiano la terra ed in particolare i fenomeni naturali che avvengono nel sottosuolo, tra cui il movimento delle acque sotterranee (idrologia ed idrogeologia) e la biologia (biospeleologia).

E’ una attività che attrae un notevole numero di persone che la praticano come disciplina essenzialmente sportiva. Gli speleologi spesso sono organizzati in gruppi locali o, quando presenti, federazioni speleologiche regionali.

 

L’esplorazione delle caverne è sicuramente una delle più antiche attività umane, dato che nella preistoria la protezione che offrivano le caverne era molto ricercata. Questa attività è nata per l’esplorazione delle cavità naturali libere dall’acqua ed è legata all’esplorazione delle cavità carsiche.

Un altro degli aspetti cui la speleologia si dedica è lo studio delle cavità artificiali, detto anche speleologia urbana, che si occupa di cavità di origine antropica: antichi cunicoli, miniere, reti fognarie, catacombe, ecc.

Una branca particolare, molto specializzata, è la speleologia subacquea, che si occupa dell’esplorazione di percorsi sotterranei (naturali o artificiali) allagati. In questo caso, le tecniche speleologiche sono affiancate da quelle della subacquea.

Abbigliamento adatto per praticare speleologia

L’abbigliamento dello speleologo deve proteggere dal freddo e, per quanto possibile, dall’umidità; deve essere il più possibile semplice e privo di parti sporgenti, per evitare di incastrarsi sulla roccia nei tratti di progressione in strettoia.
Normalmente si utilizzano sottotute calde e leggere di pile e tute di nylon, in un sol pezzo, con chiusura mediante cerniera lampo, bottoni a pressione e/o velcro.

Il primo strato è costituito da una tuta in materiale termico sintetico tipo pile, fleece e simili (sottotuta); il secondo strato protettivo è costituito da una tuta in tessuto sintetico (di solito nylon + cordura), a volte parzialmente impermeabilizzato. Per grotte con acqua sono anche utilizzate tute completamente impermeabili, a tenuta stagna, in PVC.
(estratto da Wikipedia)

Sarete accompagnati in questo viaggio da istruttori certificati CSEN.